MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DECRETO 30 novembre 2000 (7)Impegno della somma complessiva di L. 9.866.000.000 a favore del comune di Taranto, ai sensi del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41.IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione servizio centrale di segreteria del CIPE Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415 convertito nella legge 19 dicembre 1992 n. 488, che ha rifinanziato la legge n. 64 del 10 marzo 1986; Visto il decreto legislativo n. 96 del 1993 recante norme "Trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimenti per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno ed Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, a norma dell'art. 3 della legge 19 dicembre 1992, n. 488" e successive modifiche; Visto l'art. 9 del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41 convertito nella legge 22 marzo 1995, n. 85; Vista la delibera CIPE n. 77 del 23 aprile 1997 Interventi a sostegno dello sviluppo della crisi produttiva ed occupazionale di Taranto che assegna l'importo complessivo di lire 14.154 milioni di lire agli interventi nel territorio del comune di Taranto; Visti i propri decreti numeri 50 e 52 del 1999 con i quali si e' provveduto ad impegnare e successivamente ad erogare l'importo di L. 4.286.000.000 a favore del comune di Taranto; Vista la legge di bilancio del 23 dicembre 1999, n. 489, per l'esercizio 2000; Visto il proprio decreto ministeriale 23 novembre 2000 di erogazione 23,742 miliardi a favore dell'autorita' portuale di Taranto; Ritenuto di dover impegnare a favore dell'amministrazione comunale di Taranto la residua competenza per la somma di L. 9.866.000.000; Decreta:Art. 1. L'impegno della somma complessiva di lire 9.866.000.000 (novemiliardiottocentosessantaseimilioni), a favore del comune di Taranto.Art. 2. L'onere complessivo gravera' sul capitolo 9103 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per il 2000. Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale del bilancio e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 novembre 2000 Il direttore generale: Bitetti